
Generalmente, durante lat machine e trazioni a presa inversa il carico sollevato è maggiore: questo succede perché il muscolo
bicipite è favorito nella contrazione e quindi collabora al movimento.
Dal punto di vista articolare, alcuni soggetti durante l'esecuzione a presa inversa lamentano dolore e tensione a livello del gomito e dell'avambraccio.
Osservando la posizione delle mani si può notare che la presa risulta incompleta nelle ultime due dita: questo avviene perché con la spalla flessa a 180° si perde la mobilità in rotazione e quindi non si completa la presa sulla sbarra.
Quindi la presa inversa è forzata dal punto di vista articolare, quindi può portare a fastidi.
Esistono 3 punti chiave da ricordare:
- se durante l'esecuzione a presa inversa si sentono fastidi, passare alla presa prona o neutra
-
allargare la presa almeno quanto le spalle e pensare a spostare il gomito, per attivare al massimo il dorsale
- la lat machine a presa inversa ha un rapporto rischio – beneficio spostato verso il rischio rispetto alle altre varianti: quindi è bene alternare le varie prese durante il percorso di allenamento.