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Dieta: cosa non fare


Quando ci si mette a dieta il primo e più frequente errore è sottostimare ciò che si può fare nel lungo periodo: si cerca il "tutto subito", ma la realtà è che se inseriamo un taglio calorico estremo come può essere di 1000kcal si possono perdere circa 4kg di grasso in un mese.

 

E' meglio quindi tenere un deficit della metà (circa 500kcal) e riuscire ad allungare la dieta nel tempo.

Infatti la dieta non deve essere fatta da sporadiche grandi rinunce, ma da un nuovo stile di vita sostenibile nel lungo periodo.

 

Il secondo errore è quello di vietarsi qualche alimento, classificandolo come colpevole: il risultato di evitare determinati alimenti ha come unica conseguenza un minor introito calorico e quindi il dimagrimento è dato nuovamente dal deficit calorico.

Il problema di escludere qualcosa è ancora nella sostenibilità: se togliere un determinato alimento rappresenta un sacrificio, quella dieta è destinata a fallire.

 

Il terzo errore è pensare che determinati alimenti non facciano ingrassare, in realtà anche gli alimenti più salutari che esistono contengono calorie, ed un loro eccesso farà aumentare di peso.

 

Il quarto errore è fare diete generiche, non studiare il proprio punto di partenza per capire che percorso intraprendere.

Se si stanno assumendo troppe poche calorie è necessario aumentarle prima di pensare a dimagrire; se invece se ne stanno assumendo troppe serve un bel taglio calorico per iniziare a perdere peso.

Anche la scelta degli alimenti dev'essere personale, stampata sulle abitudini e sulle preferenze.