Analizziamo l'esercizio lat machine, utilissimo esercizio per il dorso, da diversi punti di vista provando a toccare tutti i dubbi più frequenti che avvolgono questo esercizio.
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Davanti o dietro alla testa?
Sicuramente è da previlegiare l'esecuzione davanti alla testa: molto più fisiologica ed adatta a tutti.
Un'esecuzione dietro alla testa comporta notevoli forzature soprattutto se manca un'ottima mobilità a livello della spalla.
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Quale larghezza della presa?
La letteratura consiglia una presa prona larga o neutra: la presa larga ha inoltre una minore attivazione del bicipite.
Per quanto riguarda la presa inversa invece appare da limitare o addirittura sconsigliata per una forzatura articolare data dalla flessione di spalla.
L'ideale è alternare le prese (larga, stretta o neutra) per dare stimoli diversi.
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Quale posizione del busto?
Da evitare assolutamente la "schienata" che porta via moltissimo lavoro al gran dorsale.
L'esecuzione corretta prevede inizialmente un'adduzione e depressione scapolare e poi il mantenimento delle curve fisiologiche durante tutta l'esecuzione.

I punti chiave quindi sono:
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scapole addotte e depresse da subito
- partenza con gomiti estesi con polso in linea al gomito
- si consiglia una falsa presa col pollice dallo stesso lato delle altre dita
- immaginare di spingere i gomiti verso il basso avendo il peso dietro i gomiti
- arrivare con la sbarra all'altezza del mento è sufficiente