Esistono alcuni miti da sfatare prima di parlare di allenamento: innanzitutto fare gli addominali non diminuisce la pancia: la "tartaruga" si fa a tavola con un deficit calorico protratto; poi addominali alti e bassi non esistono, sono un ventre muscolare unico.
Possiamo trovare tre tipologie di esercizi per l'addome: isometrici, dinamici e i circuiti.

Partendo dalla base, gli esercizi più funzionali e più importanti sono gli isometrici come il plank, il side plank, per poi passare alla dragon flag o la classica barchetta.
Questa categoria di esercizi sono i migliori per iniziare a lavorare sulla tenuta dell'addome.

A seguire, si possono aggiungere tutti gli esercizi dinamici come crunch, crunch inverso, leg raise, torsioni del busto.
Per ultimi, con una utilità inferiore, i circuiti di 10/15 minuti: sono lasciati per ultimi perché rispettano meno la fisiologia muscolare.
Conviene prendere degli esercizi statici o dinamici e creare progressioni sulle ripetizioni e sulle intensità per rendere l'addome più forte e più funzionale.