La classica sensazione di pigrizia, lentezza, mancanza di voglia di fare le cose, anche quelle che magari solitamente si fanno volentieri rende la vita molto più complessa e faticosa.
Escludendo i casi nei quali è presente una patologia ed è necessario l'intervento medico, è necessario fare un passo avanti e ragionare se è un problema fisico od un problema che nasce dalla testa.
Infatti è il cervello che regola gli stati emotivi e che setta i comportamenti.
E' importante darsi delle sfide, non evitarle, e trovare la forza e le risorse per affrontare queste sfide e superarle.
Questo da un'alta soddisfazione ed energia emotiva che poi ci si porta per il resto della giornata.

Può capitare che una sfida non si riesca a superare, è normale. In quel caso è fondamentale analizzare la situazione ed imparare dai propri errori, per continuare a mantenere uno stimolo positivo ed uno stato emotivo attivo ed impegnato.
Il primo passo che si può fare per ritrovare energia è tornare ad essere consapevoli di essere i responsabili della creazione della propria energia e voglia di vivere.
Questo necessita di un percorso di conoscenza di se stessi e di autoanalisi per capire dove si è e come agire.
Alcune vie per agire sui livelli energetici potrebbero essere: la postura, che ha grossi effetti sullo stato emotivo ed il proprio dialogo interiore: ripetersi continuamente di essere stanchi e affaticati non aiuta, ma peggiora la situazione creando un "circolo vizioso" in negativo.