
E' ancora ben radicata l'idea che sudare di più faccia dimagrire di più e per questo molto spesso si vedono persone correre nelle ore più calde o comunque stando coperti per aumentare la sudorazione.
In realtà più si suda e meno si dimagrisce: perché più si alza la temperatura del corpo e più, per disperdere il calore, l'organismo deve spostare il sangue
verso la pelle.
Il flusso sanguigno così si divide tra i muscoli coinvolti nel movimento e la cute e costringe il cuore a lavorare di più; si alza il quoziente respiratorio che porta l'organismo a bruciare più
zuccheri rispetto ai grassi.
Inoltre l'aumentata sudorazione e la disidratazione portano un calo della performance e un aumento della sensazione di fatica consumando meno calorie sentendosi più stanchi.

Rimanere idratati quindi è fondamentale.
Bisogna iniziare a bere almeno un'ora prima dell'attività fisica e non aspettare lo stimolo della sete; durante l'attività, se possibile, è necessario bere ogni 15/20 minuti.
Anche l'alimentazione deve adeguarsi alla stagione calda: è importantissimo infatti l'apporto di frutta e verdura (5/6 porzioni) e mantenere un buon apporto di carboidrati che aiutano l'idratazione nella massa magra.
Se il regime alimentare prevede una buona quota proteica è necessario bere circa un litro di più poiché le proteine hanno un effetto diuretico nell'organismo: per questo è necessario compensare.