La fisiologia dice che è il bilancio energetico a modificare la risposta ormonale quindi quando si dimagrisce in seguito ad un deficit calorico anche gli ormoni si adattano.
Anche l'insulina è influenzata dall'introito energetico: più è alta la quantità di energia che introduciamo e più si va verso l'insulino-resistenza e viceversa.
Stabilito che è il bilancio energetico il fattore principe possiamo interpretare gli esercizi sotto un altro punto di vista; non esiste infatti un esercizio che faccia dimagrire, ma esistono esercizi che fanno consumare più calorie.

Le attività aerobiche e di resistenza a basso impatto sono quelle che, se eseguite per tempo prolungato, permettono di consumare più calorie; tuttavia queste attività non hanno nessun beneficio sotto l'aspetto della massa magra.
Quando si perde peso si perde sia tessuto grasso che quello muscolare e quindi inserire attività con sovraccarichi aiuta a preservare i muscoli.
Questo significa che il peso che si perderà sarà composto soprattutto da grasso.
Quando ci si mette a dieta spesso si tende ad eseguire circuiti, tecniche ad alta intensità per cercare di consumare più energie possibili. Se però il corpo è già stressato per via della dieta, questo non conviene, perché si otterrà il risultato contrario.
Conviene fare poco, ma di qualità e lasciando alla dieta il compito di fare scendere gradualmente il peso.