
Cosa cambia eseguendo uno spider curl piuttosto che un curl classico per i bicipiti?
Essenzialmente quello che cambia è la posizione di partenza del bicipite: nello spider curl ci si posiziona a pancia in giù su una panca inclinata e si lasciano cadere le braccia, da questa posizione si attiva il bicipite partendo da un massimo accorciamento dato dalla posizione della spalla.
Un'altra caratteristica dello spider curl è che può essere utilizzato come valida alternativa alla panca scott; entrambe hanno un'attivazione del bicipite con la spalla flessa, ma lo spider curl tutela in maggiormente il gomito non avendo l'appoggio.
E' un ottimo esercizio sia per variare gli stimoli sia per focalizzarsi maggiormente sul brachiale, a patto che venga eseguito correttamente.
L'errore principale, da evitare in questo esercizio consiste nel muovere le spalle ed i gomiti: è importante mantenere fermi nella posizione iniziale spalle e gomiti durante la flessione altrimenti si ottiene un compenso che trasforma l'esercizio in una sorta di rematore; andando a togliere lavoro sui muscoli target.